Quando la genialità grafica incontra la dolcezza della Puglia
Mostra Escher Conversano: un viaggio tra geometrie e sapori, nel cuore della primavera pugliese più autentica.
Un invito notturno: l’arte che respira con le stelle
Io ve lo dico come lo direi a un amico: se c’è un’occasione per sentire davvero il respiro di Conversano, è questa. Camminare tra le mura del Castello Conti Acquaviva mentre cala la sera, con i passi attutiti dalla pietra e le luci che si ammorbidiscono sui volti dei visitatori, è già un’esperienza. Ma aggiungeteci M.C. Escher. Le sue illusioni ottiche, i mondi impossibili, le scale che salgono e scendono insieme — immersi nel silenzio delle sale antiche e nel profumo che arriva da fuori, dove la festa delle ciliegie colora le strade.
Sì, perché dal 31 maggio al 2 giugno, la mostra “M.C. Escher” sarà aperta fino a mezzanotte. E dalle 20 alle 00, con soli 5 euro, tutti possono entrare. È un’occasione rara: l’arte che non ha paura del buio, ma lo accende con visioni che lasciano senza fiato.
Conversano in festa: la regina è la ciliegia Ferrovia
La prima volta che ho assaggiato una ciliegia Ferrovia, avevo poco più di sei anni. Mio nonno ne teneva una in tasca, e mi disse: “Questa viene da Conversano. È come la terra nostra: tonda, dolce, ma forte”. E da allora ogni anno, se posso, torno a questa festa. Perché non è solo frutta: è la gioia di un popolo che celebra la sua identità. Le bancarelle, la musica nelle piazze, i sorrisi dei bambini con le dita rosse di succo. Ogni ciliegia è un frammento d’estate che si fa sentire prima del tempo.
Giunta alla XXI edizione, la Festa delle Ciliegie trasforma il centro storico in un teatro aperto, dove il protagonista è il frutto che più racconta la primavera pugliese. Un invito che profuma di casa, rivolto a chi sa ancora stupirsi con poco: un morso, un colore, una risata.
L’arte per tutte le età: Hervé Tullet e la magia dei segni
Sabato 31 maggio sarà una giornata speciale anche per i più piccoli. Conversano accoglie Hervé Tullet, artista francese e creatore di mondi disegnati dove i bambini sono liberi di esplorare. “Scarabocchiarti” non è una semplice mostra, ma un gioco da vivere. Alle 11.30 si apre con una visita in anteprima, e alle 17.30 l’autore incanterà Piazza XX Settembre con una lettura spettacolo. Un’occasione per vedere l’arte non solo con gli occhi, ma con il corpo e l’immaginazione.
In una città che abbraccia la cultura senza barriere d’età, ogni angolo diventa occasione d’incontro. Escher ci invita a guardare meglio. Tullet ci invita a toccare. E noi, nel mezzo, camminiamo tra segni e sapori, tra l’incanto e la realtà.
Conversano: dove la pietra racconta
Il Castello, con le sue torri e il suo respiro lento, è il custode perfetto per l’universo di Escher. Lì dentro ogni sala sembra una stanza delle meraviglie. Fuori, la città mostra la sua bellezza sincera: vicoli in salita, cortili fioriti, anziani seduti all’ombra a raccontare storie. C’è una grazia in tutto questo, una cura che non ha bisogno di effetti speciali. Conversano è vera, ed è proprio nella sua verità che riesce a stupire chiunque arrivi.
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Consigli pratici per il weekend
Orari mostra Escher: da sabato 31 maggio a lunedì 2 giugno, apertura fino alle 00.00 (ultimo ingresso 23.00). Biglietto ridotto a 5,00 € dalle 20.00.
Biglietti: acquistabili solo in loco. La riduzione non è cumulabile con altre promozioni.
Festa delle Ciliegie: nel centro storico, con espositori, musica e degustazioni per tutta la famiglia.
Info evento Tullet: scarabocchi e spettacolo per bambini sabato 31 maggio alle 11.30 e 17.30 (Info: +39 080 4953428).
Un invito alla meraviglia
Venite. Portate un amico, una figlia, il vostro sguardo curioso. Lasciatevi condurre tra le ombre di Escher e i riflessi rossi delle ciliegie mature. Conversano vi aspetta con le porte aperte e il cuore in festa. Perché qui, in Puglia, l’arte non sta nei musei: cammina con noi, tra la pietra calda e i profumi della terra.

Beppe Convertini, personaggio televisivo, conduttore, autore di libri, pugliese nato a Martina Franca. Risiede a Roma